Il pesce spada (Xiphias gladius) è comune nel Mar Mediterraneo ma anche nelle zone tropicali, subtropicali e temperate di tutti gli oceani. Abita prevalentemente acque superficiali tra i 18 e i 22 °C, ma può scendere fino a 800 m. Ha un corpo fusiforme, di sezione cilindrica, che si restringe nella parte posteriore. La sua caratteristica più nota e appariscente è il grande sviluppo della mascella superiore, che forma la tipica “spada”, appiattita e affilata, lunga circa 1/3 del corpo.

Nuotatore molto veloce, migra anche su distanze oceaniche. Ha abitudini solitarie, ma talvolta si trova in coppia. Nello Stretto di Messina si pratica un caratteristico e antico tipo di pesca con l’arpione, utilizzando speciali imbarcazioni chiamate feluche, dotate di un alto albero centrale con in cima una coffa per avvistare il pesce e di una lunga passerella in cima alla prua su cui si trova l’arpionatore, in modo che possa trovarsi sopra la preda prima che questa possa sentire il rumore dei motori.